Il primo passo per l’indipendenza di un figlio passa dalla paghetta.
Gli esperti ritengono utile ed educativo iniziare a responsabilizzare i propri figli sul giusto valore del denaro e del risparmio intorno ai 12-13 anni.
Molto lo imparano dall’esempio, da come si gestisce il proprio bilancio familiare, ma anche facendo semplicemente la spesa.
Per gestire al meglio la paghetta è fondamentale rispettare alcune regole:
- STABILIRE UN COMPENSO CHE CRESCA CON GLI ANNI:
Secondo le proprie possibilità, 5-10 euro a settimana, dai 12 anni vanno più che bene. - LASCIARE LIBERTA’ DI SPESA:
All’inizio vostro figlio potrebbe spenderli in un solo giorno, che, per chi non ha mai amministrato qualcosa, è del tutto normale; con il tempo, venendo meno il denaro, sarà lui stesso a dare il giusto valore alle cose, e di conseguenza al risparmio. - NON CONCEDERE ANTICIPI, DEROGHE, ECCEZIONI:
Questo è un punto dolente su cui entrambi i genitori non devono transigere: elargendo altri soldi finireste per annullare il beneficio della paghetta; è FONDAMENTALE ribadire il concetto che i soldi non sono infiniti: stabilendo una scala di valori ai propri bisogni ed al tempo necessario per raggiungere un traguardo. - PREMI E SOSPENSIONI:
La paghetta viene spesa male e per questo volete sospenderla? Volete premiarlo per i risultati raggiunti a scuola? Niente di più sbagliato!
Bisogna guardare alla paghetta come uno strumento formativo, come per il resto, si impara dai propri errori.
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